Nell'ultima decade il cantante ed autore texano Austin Cunningham si e' distinto nel circuito dei club di Nashville (Tootsie's Orchid Lounge e Bluebird Cafe' in particolare) per il suo eccellente songwriting. Proprio questa sua facilita' nello scrivere ottime country songs lo ha avvicinato al mondo della new country music di Nashville pur non facendone completamente parte. The Judds, Kathy Mattea, Tracy Byrd, Martina McBride, Pam Tillis e molti altri hanno inciso brani di Austin Cunningham che si e' dimostrato autore sensibile e ricco di fascino. Nella primavera del 1999 Austin Cunningham ha debuttato con un disco indipendente intitolato "Let That Poor Boy Sing", album che pero' non gli ha portato grandi riscontri commerciali. "Where I Come From" ci riporta il cantautore texano con una serie di brani densi di una musicalita' che deve molto alla country music del Lone Star State. Un disco inciso praticamente in casa, con un suono verace, vibrante e vigoroso. Austin suona chitarre acustiche ed elettriche, steel guitar e armonica ed e' il protagonista assoluto di una gustosa carrellata che si apre con la splendida "Southern Side Of Town", uno dei capolavori del disco. "The Best I Could Do" e "Livin' It Up (On My Way Down)" sono altre due composizioni ricche di fascino. "That's Where I Come From" e' nostalgica, con una bellissima chitarra di chiara matrice mexican e una melodia di grande presa. "Goin' To Austin" e' spigliata e divertente, con un arrangiamento ruspante e semplice. Da citare per il loro intrinseco valore sono anche "Uncle Underwood", la blueseggiante "Six Foot Woman" l'acustica e folkie "Long Way To Go", la piu' rockeggiante e ipnotica "Hillbilly" e un altro dei capolavori del disco, "Long Flight To Vegas". Atipica ma interessante e' l'escursione nel soul piu' genuino di "Meat On The Bone", interpretata con grande forza. Austin Cunningham e' un musicista da conoscere assolutamente; la sua musicalita' e' di primissimo piano e non e' certamente un caso se tanti grandi della country music hanno scelto di interpretare i suoi brani. Consigliato caldamente!! More infos presso il suo sito web: www.austincunningham.com