Casey DonahewArriva da Forth Worth, Texas questa nuova band che si pone sulla scia dei vari Cross Canadian Ragweed, Pat Green e Jack Ingram, unendo country music a rock e pop nella più classica tradizione texana. Il loro terzo e più recente album è questo “Live-Raw-Real In The Ville” inciso a Stephenville, TX che ci dà l’esatta fotografia di una godibile realtà della musica del Lone Star State che ha già avuto l’occasione di condividere il palco con gente del calibro di Reckless Kelly, Wade Bowen, Stoney LaRue, Kevin Fowler e No Justice. Casey Donahew è naturalmente il leader e l’autore principale, in grado di trascinare gli appassionati con una grande forza e un notevole talento. Accanto a lui Donte ‘Taz’ Gates (percussioni) e Steve Stone (basso) formano una sezione ritmica di buon livello e Brent Wall alla chitarra solista mostra eccellenti doti tecniche. Efficace e trascinante la selezione, proposta con vigore setacciando dai precedenti due studio album, “Lost Days” e “Casey Donahew Band”, con un’attenzione particolare per “Stockyards”, “Tulsa”, “No Doubt”, “12 Guage” e “White Trash Story”. Casey Donahew e la sua band hanno tutti i numeri per entrare tra i favoriti di Lone Star Time e lo dimostrano anche le quattro nuove canzoni in studio che chiudono un ottimo album che quasi raggiunge la durata di un’ora. “Crazy”, “Hunter S. (Rocket Ship)”, “Ask Me Stay” e “Alabama Slammer” hanno quella solidità, quella compattezza di suoni e ritmi a cui siamo abituati grazie alla grande qualità della scena tra Texas e Oklahoma. Un altro nome da tenere d’occhio. Sul loro sito www.caseydonahewband.com potrete trovare ulteriori infos ed ‘assaggiare’ il loro sound.
REMO RICALDONE

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