21:41

BRANDON RHYDER -”Every Night”

Pubblicato da Max Masetti |

Brandon RhyderA tre anni dallo splendido “Conviction”, prodotto magistralmente da Walt Wilkins, ecco un nuovo album in studio di Brandon Rhyder, questa volta affidato ad un altro grande della musica texana, Radney Foster, apprezzato musicista e da qualche anno produttore in notevole ascesa. “Every Night” mostra quanto sia maturo il songwriting di Brandon Rhyder, uno degli autori più introspettivi della attuale scena del Lone Star State, sempre attento a sviscerare l’animo umano e a condensare nei pochi minuti delle sue canzoni emozioni veramente intense. Storyteller dalle grandi capacità, Brandon prosegue il suo viaggio nella musica prendendo ad esempio country e rock ma rappresentandoli in maniera personale e mai ‘mainstream’. Dall’apertura di “Have I Waited Too Long” è chiara quanta passione ci sia nella sua voce segnando un po’ il mood del disco. “Fingers To The Bone” è una delle canzoni più appassionate, un omaggio al padre e alla sua battaglia vinta contro il cancro, “Happy Ever After” è invece una canzone scritta per la moglie che recentemente gli ha dato sua figlia Mahala (alla quale Brandon dedica la hidden track “Pea-Pie”), “Old Red Door” racconta delle esperienze con gli amici a Nashville nel loro bar preferito. Altri highlights di questo “Every Night” sono i due brani composti con Radney Foster, “Let’s Go Down That Road” e “When You Wake Up”, la bella “This Ain’t It” scritta con la songwriter Liz Rose e la conclusiva “A Cowboy’s Work”. E’ comunque tutto l’album che risulta coeso e solido, un altro splendido capitolo (il quinto) della discografia di Brandon Rhyder. www.brandonrhyder.com.
REMO RICALDONE

0 commenti:

Posta un commento

Iscriviti alla newsletter