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Justin Townes Earle - Harlem River Blues

Pubblicato da Remo Ricaldone |


Terzo disco per Justin Townes Earle e certamente il suo prodotto più maturo e ricco di sfumature. Se l’esordio di “The Good Life” e soprattutto il seguente “Midnight At The Movies” lo avevano certificato come degno erede della tradizione roots americana al pari del padre Steve, “Harlem River Blues” conferma doti non comuni a livello compositivo, una voce ancora più espressiva e riferimenti stilistici eccellenti. La title-track fa subito centro con l’organo di Skylar Wilson, la chitarra elettrica di Jason Isbell (già co-leader dei Drive-by Truckers) e una melodia che conquista, “One More Night In Brooklyn” è una sapida storia ambientata nel nuovo ‘buen retiro’ di Justin, sulle orme del mito di Woody Guthrie, “Move Over Mama” ha il piglio r’n’r di un Jerry Lee Lewis (anche se meno ‘selvaggio’ e più meditativo), “Workin’ For The MTA” è una ‘railroad song’ che più classica non si può con stupende pennellate di steel nelle mani di Paul Niehaus (Calexico), “Wanderin’” è acustica e folkie e vede ospite all’armonica Ketch Secor degli Old Crow Medicine Show, “Slippin’ And Slidin’” profuma di Sud con i delicati fiati (Phil Lassiter alla tromba e Jeff Coffin al sax) e una chitarra elettrica ispirata e poetica, “Christchurch Woman” è più cadenzata e romantica, “Learning To Cry” con gli arpeggi di chitarra acustica e una pedal steel che si intreccia alla melodia è pura country music, interpretata con sapienza e passione, “Ain’t Waitin’” ha un train time pulsante con l’armonica che danza (ancora Ketch Secor) mentre “Rogers Park” con piano e slide in evidenza e la breve ripresa solo vocale in perfetto gospel style di “Harlem River Blues” chiudono un album che rimarrà tra le cose più ispirate di questo 2010. Ora c’è solo da aspettare la sua uscita, prevista per il 14 di settembre…. www.myspace.com/justintownesearle.

Remo Ricaldone

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