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Stonehoney - The Cedar Creek Sessions

Pubblicato da Remo Ricaldone |


“The Cedar Creek Sessions” è il punto di arrivo, il coronamento di una collaborazione che ha portato i quattro musicisti che formano gli Stonehoney a mettere tutto ‘nero su bianco’ e ad incidere queste pregevoli quattordici canzoni. E’ da parecchio che Shawn Davis, Phil Hurley, David Phenicie e Nick Randolph hanno iniziato ad affinare le loro armonie vocali e l’intreccio delle loro chitarre, suonando spesso ad Austin e dintorni fino a diventare una delle più promettenti band in ambito americana, rock e folk e ora finalmente abbiamo tra le mani un album degno ed estremamente godibile. La produzione è del celebre Fred Remmert, vero ‘deus ex machina’ degli studi di registrazione tra i più famosi nel Lone Star State, i Cedar Creek Studios appunto, ora anche responsabile della nascita di una ottima label come la Music Road Records (le cui altre nuove uscite comprendono Kevin Welch e Jimmy LaFave). Saggiamente è stata scelta la via della semplicità, del rendere il suono il più vicino possibile a quello delle esibizioni live, quindi senza overdubs o altri ‘aggiustamenti’ di studio. Solo una manciata di amici, tra cui si segnalano con piacere lo storico pianista Earl Poole Ball e Ken Coomer (già con i Wilco) alla pedal steel. La ricetta è quindi quella che maggiormente amiamo: un po’ di country music, una spruzzata di rock’n’roll, ballate evocative che trasportano direttamente sulle polverose strade texane parlandoci di cuori spezzati, della felicità nell’amicizia e nella vita on the road, dell’esplorazione dei più profondi rapporti umani. Decisamente bello è il senso melodico dello script degli Stonehoney, con canzoni che entrano subito nei nostri cuori e fanno da colonna sonora alle nostre giornate. “Two Years Down” apre il disco con forza e freschezza e poi scorrono “Headlight On A Midnight Train”, la robusta e rockeggiante “White Knuckle Wind”, la nostalgica “Feels Like Home”, “Still Gonna Sing Your Song” con il suo gusto dolcemente country (che con l’acustica “Dance With You Tonight” ci riporta ai fasti del country-rock anni settanta), “Fallin’ Apart”, “Texas Sun” con la sua grande forza espressiva, le venature bluesy di “Feel Like I’ Gonna Die”. “The Cedar Creek Sessions” è un lavoro che si gusta in un sorso, con la voglia subito di rimetterlo da capo, apprezzando un’altra bella realtà che si muove nelle sempre affollate notti musicali di Austin, Texas. http://www.stonehoney.com/ . http://www.musicroadrecords.com/.

Remo Ricaldone

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