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The Derailers - Live! From Texas

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Diciassette anni di honky-tonk, dieci album sempre sinceri e diretti, un indomito spirito country e rock’n’roll che è diventato un marchio di fabbrica. Tutto questo e molto altro sono i Derailers, ormai da qualche anno sotto la sicura guida di Brian Hofeldt. Le tastiere di Basil McJagger, la pedal steel di Chris Schlotzhauer, la sezione ritmica con Scott Matthews alla batteria e Kevin Smith al basso completano una line up rodatissima e frizzante, specialmente dal vivo. E proprio ‘on stage’ che li ritroviamo in questo “Live! From Texas”, più di cinquanta minuti di puro ‘Derailers sound’ tra Gruene (la mitica Gruene Hall!) e Denton, TX (il Dan’s Silverleaf). Come si può presumere in casi come questo scorrono alcuni dei classici del loro repertorio, rivisti con una maggior carica espressiva e con quel trascinante approccio che il contatto con il proprio pubblico tira fuori. Il sound degli anni cinquanta e sessanta è vivo e pregnante nella musica dei Derailers, con i fantasmi di Buck Owens (nella spigliata “Who’s Gonna Mow Your Grass”) e Roy Orbison (nella gustosa “I See My Baby”) a fare capolino tra i ‘solchi’. C’è poi la passione per il cosiddetto ‘Mersey Sound’ di beatlesiana memoria che si fonde con l’honky tonk più passionale, a formare una ricetta affascinante. “Guaranteed To Satisfy” (title-track del loro precedente studio album), “Cold Beer, Hot Women And Cool Country music”, “California Angel”, “Scratch My Itch” (queste due firmate dalla coppia Brian Hofeldt e Tony Villanueva, per anni co-leader della band), “Knee Deep In The Blues”, “Lies, Lies, Lies” e via con un repertorio decisamente travolgente. Un disco da ascoltare e riascoltare e che porterà una ventata di buon umore e di divertimento. http://www.derailers.com/.
Remo Ricaldone

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