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Scott Gibson - Just Keep Drivin'

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Nato e cresciuto a Waco, Texas, Scott Gibson ha subìto inevitabilmente le influenze del luogo, rodei e ‘outlaws’, Willie e Waylon. A dieci anni il trasferimento ad Austin e l’esposizione ad un più ampio mix di suoni, con gli estremi tra il rock e la canzone d’autore. Da qui lo svilupparsi di un talento compositivo decisamente valido, affascinato da Robert Earl Keen, Guy Clark e Kevin Welch con cui condivide una scrittura evocativa, profonda e piacevolissima. Un primo disco pubblicato nel 2000, un live in studio in cui si intravedeva già un artista promettentissimo e un titolo valido come “Live Session – July 17th, 2000”. Tre anni dopo l’uscita di “Make Ready” fissava i riferimenti musicali di Scott Gibson con una produzione adeguata e la rilettura di gran parte delle canzoni del precedente album, da “I Believe” a “Robin-on-Hudson”, passando per le eccellenti “Make Ready”, “Ballad Of The Balladeer”, “The Hardest Part Of Hurtin’ (Is The Hope)” e “Kripalu”. Da quel disco sono passati ben sette anni….una vita! Un po’ a sorpresa ritroviamo lungo la nostra strada un musicista quasi dimenticato ed è straordinario come il tempo sembri essersi fermato sulle stesse ballate tra rock e radici con una spruzzata di country, di blues, di folk. “Just Keep Drivin’” è la perfetta fotografia dello Scott Gibson attuale, con lo stesso spirito che lo aveva caratterizzato agli inizi e con una inalterata vena compositiva. Dodici splendide canzoni, la stessa produzione di Mac McNabb (polistrumentista finissimo e prezioso), il fiddle di Haydn Vitera, la pedal steel di Geoff Queen, la batteria del notevole Rafael Gayol, l’aiuto familiare con le voci di Marie e Jody Gibson, questa è l’essenza di un lavoro di spessore e di qualità. “Just Keep Drivin’” si può godere come dice il titolo in auto o comodamente nella vostra poltrona preferita, lasciandosi trasportare dalle melodie a la Buddy Holly di “Pop Quiz”, dal ruvido blues di “Gotta Good Thing” e dalle eccellenti “Just Keep Drivin’”, “Bigger Than Dallas”, “Life Is A Load Of Whites”, “Sing Praise” e “Holy Hallelujah”, tanto per citare qualche titolo. Bentornato Scott!! http://www.scottgibsonmusic.com/.

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