New Mystery Girl è il nome del nuovo progetto musicale di Chrissy Flatt, autrice fino ad ora di due album (“Wings Of A Butterfly” e “Walk With Kings”) che l’hanno segnalata come interessante singer-songwriter vicina ai suoni acustici e folkie. Qui siamo su tutt’altro piano, le coordinate vanno a porsi in quei suoni tipicamente anni sessanta e settanta che pagano tributo al rock’n’roll, alla cosiddetta ‘British Invasion’ e ai pionieri di certo ‘garage rock’. “Twist City” è un disco concepito nel cuore di quella Austin fortemente legata al roots rock, suoni che hanno sempre visto la capitale texana proporre personaggi e club eccellenti. La produzione è della stessa Chrissy Flatt con la fattiva collaborazione (anche nelle vesti di chitarrista) di Eric Hisaw, mentre Ron Flynt a tastiere e basso, Lisa Pankratz e Freddie Krc alla batteria, Brian Standefer al cello e Eve Monsees a chitarra elettrica e armonie vocali sono i principali protagonisti di queste session. Le melodie sono fresche e vivaci, omaggio alle passioni giovanili di Chrissy, gli arrangiamenti sobri ma estremamente azzeccati, in linea con la sua voglia di far rivivere un periodo musicale la cui peculiarità era la semplicità ma allo stesso tempo la grinta e la forza interpretativa. “Drop Dead Gorgeous”, “Pirate Radio”, “Twist City”, “Sally’s Rumble”, “Dandelion Roars”, la nostalgica “Ocean & Moon” e “Dangerous Lines” sono tra le mie preferite ma il disco è da prendere in toto come il desiderio di far emergere un importante lato della personalità di Chrissy Flatt e certamente “Twist City” è da considerare certamente riuscito. http://www.newmysterygirl.com/.