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Josh Harty - Nowhere

Pubblicato da Remo Ricaldone |

L’unico difetto di questo disco è la brevità, sette brani per ventotto minuti circa, un vero peccato vista la qualità della proposta di Josh Harty, singer songwriter proveniente da Fargo, North Dakota. Al terzo lavoro solista, Josh Harty firma un lavoro di estrema intensità, un disco da apprezzare in quanto splendida fotografia dell’America delle small towns con le loro sofferenze, le loro speranze, le loro attitudini. Bella voce, calda e vigorosa, bel gusto nelle melodie, arrangiamenti tendenti all’acustico scarnificando la musica per estrarre il vero significato delle parole. La forza delle cose semplici insomma, sta tutto qui la forza di questo “Nowhere”, sperabilmente trampolino di lancio in ambito roots per Josh Harty. “Whiskey & Morphine”, “Nowhere”, “Sweet Solution”, “Yesterday”, “6th Avenue”, “On My Mind”, tutte meritano una citazione per il loro fascino asciutto e genuino, un po’ a la Chris Knight per citare un personaggio che viaggia sulla stessa lunghezza d’onda. A chiudere il disco una sorprendente e notevole cover, incisa dal vivo in un piccolo club di Spring Green, Wisconsin. Si tratta di “1952 Vincent Black Lightning”, straordinaria road song in versione motociclistica firmata dall’inglese Richard Thompson. Attendiamo Josh alla prossima prova, questa volta magari più corposa a livello di numero di canzoni! http://www.joshharty.com/.


Remo Ricaldone

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