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Screen Door Porch - The Fate & The Fruit

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Ci eravamo già occupati del disco di esordio di questa coppia residente ufficialmente a Jackson Hole, Wyoming ma spesso ospite del Lone Star State per incidere la propria musica, un mix di canzone d’autore folk, di country music alternativa e di spruzzate rock. Aaron Davis è un polistrumentista dalla carriera ricca di episodi significativi e di riconoscimenti da parte di quella critica più sensibile verso l’immenso panorama indie, Seadar Rose è bravissima interprete oltre che interessante chitarrista dal tocco vellutato e al tempo stesso incisivo. “The Fate & The Fruit” è il naturale prosieguo dell’album omonimo, inciso negli stessi studi Ramble Creek di Austin, Texas sotto la produzione di Britton Beisenherz e con l’aiuto di un ristretto ma ottimo manipolo di sidemen. Le atmosfere durante tutto il disco sono seducenti, poetiche e penetranti, con un gusto della melodia decisamente spiccato e un approccio naturale in cui aleggia una roots music figlia di Neil Young (quello tagliente con i Crazy Horse per intenderci), di Ryan Adams al tempo dei Whiskeytown e della languida vocalità di Lucinda Williams. Le avversità della vita, l’irrequietezza che porta a continui viaggi e spostamenti, le illusioni, la gioia, la fuga, i personaggi incontrati lungo la strada, sono queste le tematiche e le coordinate entro cui si svolgono le storie che ci raccontano i Screen Door Porch, storie scarne ma sempre affascinanti come i luoghi che fanno da sfondo a queste canzoni. “Devil’s Honey”, “Needle And A Record” e “Burnin’ At Both Ends” sono il trittico con cui inizia il disco e anche tre dei momenti più significativi con il loro alternarsi di acustico ed elettrico, di vigore e di introspezione. “Polka Dot Dress”, nostalgica e dolce, è un altro momento da rimarcare, così come “Right Down To It” che rimanda alla Band di Robbie Robertson, “Easy Chair” una ballata acustica di classe, “Mountains Are Heroes” e “Long Are The Days”. Un disco che in definitiva mi sento di raccomandare per la sua genuinità e sincerità. www.screendoorporch.com. Remo Ricaldone

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