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AJ Downing - Good Day

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Country, blues e rock in eguale misura: suoni certamente già sentiti ed elaborati da una grande quantità di musicisti. Quello che ‘accende la miccia’ e rende interessante un disco è il feeling e la capacità di rendere credibile il tutto e AJ Downing ha la stoffa per ritagliarsi il suo giusto spazio tra i nostri preferiti. Tre dischi all’attivo e un repertorio già maturo e solido, in costante miglioramento, e questo “Good Day” capace di catturare l’attenzione grazie alla voce giusta e ad arrangiamenti impeccabili. Merito anche di una serie di sidemen di grande valore come l’immarcescibile Kim Deschamps a lap e pedal steel e ad ospiti noti in ambito texano, dall’amico e ottimo cantautore Mark Jungers a Shelley King, dal tastierista inglese Ian McLagan ormai da anni stabilitosi negli States all’accordionist Pete Weiss, tutti misurati negli interventi ma sempre estremamente efficaci. Tutte e dieci le canzoni che compongono “Good Day” sono frutto dell’ispirazione e del talento di AJ Downing e passano dal country rock dell’eccellente “American Junkie” alla più countreggiante canzone che dà il titolo alla raccolta con Mr. Deschamps sugli scudi alla steel, da “Valentine” che con il suo intro a banjo e voce ci porta in territori più tradizionali a “Aimless Sea” che ha tutto il trascinante fascino della Louisiana. “Willie (Had We Never Been High)”, “My Wagon Just Won’t Roll” e “Forty Below” hanno il Texas nelle vene e si propongono come tre gioiellini che rendono ancora più brillante e piacevole l’album. “Good Day” è il classico esempio di qualità e talento, il giusto percorso su strade già ‘battute’ ma che riservano sempre emozioni e suggestioni. www.ajdowning.com. Remo Ricaldone

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