Quinto album per uno dei songwriters texani più personali attualmente in circolazione. Dopo due anni dal precedente lavoro torna con questo “Dollars And Dimes” che celebra l’America e i suoi personaggi in maniera assolutamente poetica e accorata. Il punto di partenza è stata la lettura di un libro donatogli dall’amico Brian Rung intitolato ‘The Nine Nations of North America’ di Joel Garreau e Owen ha deciso di comporre un solido concept album che tratteggia la vita e il lavoro (o il non lavoro) nelle varie regioni statunitensi. Sotto la produzione di Gabe Rhodes (polistrumentista il cui lavoro lo ha portato a collaborare anche con Billy Joe Shaver e Kimmie Rhodes tra gli altri) e con la collaborazione di Will Sexton al basso e alla chitarra elettrica, Hint Sales alla batteria, Brian Standefer al cello, Michael Thompson al piano e Adam Carroll all’armonica, Owen Temple mostra tutto il suo talento e le sue passioni musicali, dalla canzone d’autore al rock, al country di marca texana. Cuore, cervello e una manciata di canzoni da ricordare come “Broken Heart Land” che apre il disco con una passionale visione del Midwest e una melodia che non fatica ad entrare sotto la pelle. La canzone che dà il titolo a questa raccolta è uno dei momenti più belli, composta con Adam Carroll e con la sua armonica in primo piano, un brano che celebra i ‘migrant workers’ alla continua ricerca di un lavoro e di qualche ‘dollars and dimes’. “Memphis” è più rock, trascinante con il suo bel drumming e chitarre che sferzano l’aria, “Los Angeles” è una maestosa ballata e anche metafora delle diverse anime che la abitano e che creano un melting pot culturale unico, “I Don’t Want To Do What I Do” rialza i toni e si presenta con la sua grande forza rock, espressiva e tagliente. Ancora da citare sono le splendide “Quiet Look”, “Black Diamond” (scritta ancora con Adam Carroll) e la conclusiva “Winnipeg Waltz”, efficacemente ambientata nel ‘Great White North’ in cui Owen Temple ha vissuto per alcuni anni. “Dollars And Dimes” è in definitiva uno degli album più intensi e particolari di un musicista che centellina la sua produzione dimostrando profonda intelligenza e bravura.
Ulteriori infos sulla ‘genesi’ di questo disco le troverete sul suo sito, http://www.owentemple.com/.