16:11

THE DEEP DARK WOODS - The Place I Left Behind

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Come spesso è stato dimostrato in passato, dal Canada si ha una visione ampia e profonda della musica americana delle radici e l’amore per quei suoni e per quei luoghi continua ad ispirare generazioni di musicisti. Da Saskatoon, Saskatchewan provengono i cinque personaggi che formano questa band dall’evocativo nome di The Deep Dark Woods, quattro album all’attivo e una sempre maggiore lucidità nell’affrontare tematiche ampiamente sviscerate ma che proseguono ad affascinarci come nel caso di questo splendido “The Place I Left Behind”. Ryan Boldt è il leader, autore praticamente della totalità del materiale proposto e vera guida spirituale con una visione penetrante e ricca di poesia, Burke Barlow affianca le proprie chitarre a quelle del ‘capo’ e aggiunge un sapido tocco roots con un magistrale lavoro alla pedal steel guitar, Geoff Hilhorst è tastierista attento a riempire gli spazi e a dare la giusta rifinitura al suono della band, Chris Mason al basso e Lucas Goetz alla batteria sono la sezione ritmica perfetta per precisione e modestia, ‘limitandosi’ a seguire passo passo lo svolgimento di un disco lungo, articolato ma mai tedioso. La bella e brava fiddler Kendel Carson e il banjo smagliante di Old Man Luedecke inseriscono il loro talento a queste session e impreziosiscono il tutto con esperienza e gusto. Il disco è da centellinare con attenzione e pazienza, apprezzandone ogni sfumatura e ogni nota, valutando le virtù compositive di Ryan Boldt. Da questo punto di vista non si possono non segnalare piccoli gioiellini come “The Banks Of Leopold Canal”, degno erede dei capolavori della Band di Robbie Robertson, “”Sugar Mama”, “Westside Street”, “Virginia”, “Big City Lights” e “The Ballad Of Frank Dupree” brani che nobilitano uno dei dischi a mio parere più belli dell’anno, un lavoro di quelli che crescono ascolto dopo ascolto lasciando trasparire a poco a poco tutta la grande musicalità dei Deep Dark Woods. www.thedeepdarkwoods.com. Remo Ricaldone

0 commenti:

Posta un commento

Iscriviti alla newsletter