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Ted Russell Kamp - Night Owl

Pubblicato da Remo Ricaldone |


Ted Russell Kamp, ormai ex sideman per Shooter Jennings, attività che lo ha fatto conoscere agli appassionati di suoni roots, firma con questo “Night Owl” il suo disco più personale ed introspettivo, un lavoro meditato e profondo in cui basilare è la collaborazione compositiva con musicisti come Will Hoge, Dave Gleason, Charlie Starr dei Blackberry Smoke ed Eric Paslay. Vocalmente è notevole e in molti momenti traspare l’affinità con un grande come Rodney Crowell, con cui a mio parere condivide anche una certa visione musicale e la ricerca, appassionata e accorata, di un percorso attraverso i dolori e le gioie della vita. “Night Owl” propone una ricetta classica che abbraccia naturalmente la country music ma al tempo stesso tutto quel coacervo di suoni che abitano il sud degli States, anche se ormai da alcuni anni Ted risiede a Los Angeles. Autobiografico e coinvolgente, “Night Owl” afferma ancora una volta quanto i continui tour in qualità di musicista abbiano forgiato un suono debitore nei confronti di città musicali come Nashville e Tulsa, Muscle Shoals e Austin, Los Angeles e Fort Worth. “When The Radio Goes Dead” era già apparsa su “Black Ribbon” di Shooter Jennings, “Santa Ana Winds” è la rilettura di una eccellente canzone di Katy Moffatt, “Smile Alone” fruttuosa partnership con il roots rocker nashvilliano Will Hoge, “Where Out West” con il country man californiano Dave Gleason. “The Last Drop” dal feeling tipicamente ‘dixieland’ ha un sapore molto anni settanta, “At The End Of The Day” è una ballata acustica con il violino della brava Bethany Dick-Olds, già con Kathy Mattea, “My Heart Has A Mind Of It’s Own”, dalla stessa influenza country, è un altro pezzo di bravura di Ted Russell Kamp, mentre “Another Love Song”, proposta in due versioni (la ‘Tulsa Style’ è fortemente debitrice con il suono di Leon Russell), spicca come una delle migliori del lotto. “Night Owl” è un disco da centellinare, da ascoltare con attenzione per apprezzarne le tante sfumature che andrebbero perse senza un approccio concentrato. Potrete così entrare nel mondo di Ted Russell Kamp, fatto di stanze di motel, backroads e fumosi barroms. www.tedrussellkamp.com.
Remo Ricaldone

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