Secondo lavoro per i New American Farmers, la nuova creatura sotto cui si celano i nomi di Nicole Storto e Paul Knowles, musicisti dalle radici profondamente legate ai suoni tra country music, folk-rock e americana. Dopo il positivo “Brand New Day” di cui ci siamo occupati in precedenza, “The Farmacology Sessions” si attesta maggiormente su suoni più influenzati dagli anni sessanta con una predilezione per i Byrds (quelli più ‘psichedelici’ della seconda parte dei 60s), i Jefferson Airplane più roots e per CSNY, non dimenticando il country-rock più ‘cosmico’ tra Gram Parsons e i New Riders Of The Purple Sage. Un disco questo che cresce in maniera esponenziale ascolto dopo ascolto, affascinando per un approccio trasversale che rende la proposta sempre intrigante ed originale, pur con i riferimenti sopra citati. Le chitarre elettriche di Paul Knowles, affiancate a quelle dell’ex Green On Red Chuck Prophet (altra grande influenza è stata la band di Dan Stuart e Chuck Prophet) e alle pedal steel e lap steel di Dave Zirbel formano una base solida e compatta sulla quale si sviluppano i temi melodici per la maggior parte frutto della partnership Storto/Knowles. Tre sono le cover tra cui spicca una bella cover del classico di Hank Williams Sr. “I’m So Lonesome I  Could Cry”, riproposta con un taglio contemporaneo che non ne sminuisce la forza e il fascino. La byrdsiana “The Door Into Summer” che assomiglia ad una outtake da “Notorious Byrd Brothers” e la movimentata “Rain In The Summertime” piena di colori sixties sono le altre due cover, mentre tra gli originali spiccano “Down At The Pharmacy” dal refrain che mi ricorda i Kinks più ‘rurali’ con in primo piano la pedal steel, l’elettrica “Aiming For The Daylight” che non nasconde un omaggio ai Green On Red, “The Garden”, sontuosa ballata elettrica che non stonerebbe nel repertorio di Israel Nash Gripka e la limpida e cristallina “Just A Note” con chitarre acustiche e steel a caratterizzare la melodia. Un disco molto interessante, non solo per nostalgici ma per coloro che subiscono il fascino delle ‘commistioni’ sonore. www.newamericanfarmers.org.
Remo Ricaldone

0 commenti:

Posta un commento

Iscriviti alla newsletter