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Artisti Vari - Silver Lining

Pubblicato da Remo Ricaldone |



“Silver Lining” è un disco dal cuore grande e dalla profonda poesia, una selezione che si propone di tenere vivo il bisogno di ricostruire, fisicamente e moralmente, una terra colpita nel 2012 dal terremoto che ancora oggi mostra larghe cicatrici: l’Emilia. Attorno a questo bisogno si sono stretti una serie di musicisti (per la maggior parte americani) che hanno registrato brani soprattutto negli studi registrazione Music Inside di Rovereto Sul Secchia in provincia di Modena. Il risultato è una serie di ballate che si muovono tra la tante volte evocata Via Emilia e gli States, con grande efficacia e classe, mostrando il lato comunitario e  salvifico della Musica, tra canzone d’autore e spunti country/folk. Mark Olson, indimenticato leader degli Jayhawks con Gary Louris, apre la selezione con una ottima “Two Angels” accompagnato dalla voce e dalle percussioni di Ingunn Ringvold mentre un altro dei grandi protagonisti del disco, Michael McDermott ci regala due perle, “So Am I” con il violino di Heather Horton e una pianistica “Ever After”. Carrie Rodriguez è protagonista di una delle migliori canzoni, una accorata “She Ain’t Me”, Richard Lindgren è tra i migliori musicisti roots del vecchio continente, portando ancora una volta la Svezia in primo piano nella proposta della musica americana e qui conferma grandissime doti in “Sundown On A Lemontree” e in una magnifica “Famous Blue Raincoat” (firmata da Leonard Cohen). Tra i non americani spicca una tenera e appassionata versione di “(It’s All Over Now) Baby Blue” di Bob Dylan proposta da Andrea Parodi e da Bocephus King, l’emiliano John Strada in “Dust And Bloods” e i Gang dei fratelli marchigiani Severini che ‘donano’ la loro “Ottavo Chilometro” dal più recente “Sangue E Cenere”. Ancora da citare, in un ‘body of work’ che merita un plauso nella sua interezza, Luke Jacobs con una cadenzata e un po’ pigra  “Church Bells”, Miss Quincy con una coinvolgente “Baby They Should” e la canzone che dà il titolo all’album, posta in coda per chiudere il cerchio, “Silver Lining” proposta da Jono Manson, americano legatissimo al nostro Paese, come d’altro canto tutti i musicisti coinvolti in un pregevolissimo esempio di musica dall’elevato valore morale. www.ird.it.
Remo Ricaldone

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