Il
progetto Trail per Jimmy LaFave è una sorta di ritorno alle radici, una serie
di dischi paralleli alla sua attività ‘principale’ che permettono di assaporare
brani (essenzialmente covers) che non trovano per diverse ragioni spazio. Il
quarto episodio è ancora una volta un lungo excursus, per la maggior parte dal
vivo, in cui il nostro ci presenta canzoni altrui, in molti casi veri e propri
classici, rivisti con il suo caratteristico spirito melodico, intepretate da
par suo con cuore e anima. Se l’iniziale “Walking To New Orleans” è proprio il
classico di Fats Domino spogliato dalla tipica veste ‘neworleansiana’ per
diventare una personale ballata, “When It Starts To Rain” è originale, una
notevole sua composizione in cui gioca un ruolo fondamentale il piano. Bob
Dylan poi, nel cuore di Jimmy LaFave quale ispiratore e basilare punto di
riferimento, appare come autore in ben quattro brani, da “She belongs To Me”
all’indimenticabile “Chimes Of Freedom”, fino a “It Takes A Lot To Laugh, It
Takes A Train To Cry” e alla meno nota “I’ll Remember You”, mentre ancora tra
le covers sono da ricordare una corposa “Call Me The Breeze” di JJCale con un
ottimo lavoro di slide guitar e la sempre emozionante “Snowin’ On Raton”,
classico del repertorio di Townes Van Zandt e Robert Earl Keen. Tra gli
originali fanno bella mostra “Rocket In My Pocket”, “Route 66 Revisited”,
“Hideaway Girl” e “Worn Out American Dream” a completare un lungo (oltre i
sessanta minuti) ed articolato album dal sapore spartano, scarno, essenziale ma
di grande presa.
Remo Ricaldone
0 commenti:
Posta un commento