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Michael Hearne - Red River Dreams

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Michael Hearne è un musicista che meriterebbe ben altra fama internazionale tra coloro che apprezzano la country music e la canzone d’autore, un talento sbocciato tra Texas e New Mexico che negli anni ha proposto con continuità dischi su dischi in cui sono emerse limpide doti compositive e un talento interpretativo di rarà intensità. Nipote del grande Bill Hearne con il quale ha più volte collaborato in passato, Michael in questi ultimi anni ha stretto un proficuo legame artistico con Shake Russell e ha proseguito una carriera solista di gran classe. “Red River Dreams” è puro esempio di tutto ciò, un viaggio sonoro nel sudovest americano tra suggestioni western, country music e folk, una melodiosa e poetica ode alla natura e ai personaggi che la abitano. Lo stesso Michael Hearne, con la collaborazione fattiva di Don Richmond che contribuisce con estrema bravura anche a livello strumentale, è dietro alla consolle nella veste di produttore, con un lavoro di gran gusto e passione. La grande amicizia con Shake Russell è suggellata anche qui da una serie di splendide canzoni che formano un po’ il ‘fil rouge’ del disco, dalla apertura affidata a “Red River Dreams” a “The Highway Is A Friend Of Mine” in cui il mito della strada rivive con sincerità, fino alla nostalgica “Back In The Day”. Jon Ims e Chuck Pyle sono stati suoi grandi ispiratori e “Magic” e “Endless Sky” sono rispettivamente nitidi esempi di classe compositiva, scevra da ogni condizionamento commerciale. Le celeberrime “Early Morning Rain” di Gordon Lightfoot, “Return Of The Grievous Angel” di Gram Parsons e la eccellente “Drunken Lady Of The Morning” sono altre tre ottime cover, mentre tra gli originali sono ancora da segnalare “June 25, 2009” sorprendentemente dedicata al ricordo di Michael Jackson (ma con una ottima melodia country/folk), “Blue Enough” e “On Our Way Down To The Sea” a completare un quadro affascinante e molto attraente. www.michaelhearne.com.
Remo Ricaldone

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