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Jaime Michaels - Once Upon A Different Time

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Tra le città americane in cui la canzone d’autore ha sempre rappresentato il cuore pulsante di quella scena musicale c’è sicuramente Boston, Massachussetts, dalle cui coffehouses e folk clubs sono usciti generazioni di grandi artisti. Jaime Michaels è uno di questi anche se poi ha deciso di viaggiare e scoprire nuovi orizzonti, trasferendosi a vivere in North Carolina e in New Mexico. Lunga è stata la sua carriera ma pochi i contributi discografici, calcolando che  è dagli anni settanta che Jaime Michaels porta in giro la sua musica. E “Once Upon A Different Time” può essere l’occasione per conoscere una vena ispirata e canzoni che parlano della sua vita ma rappresentano anche una sua personale visione delle problematiche del mondo, in particolare quella ambientale. Proprio da queste pressanti tematiche nasce una delle sue più intense creature, una ballata tanto poetica quanto dal messaggio accorato e forte: “Warming”, ‘grido’ e richiesta di attenzione verso il riscaldamento globale, tra i pericoli maggiori del nostro pianeta. Lo stile è sempre elegante e profondo, prettamente acustico e folkie, sempre molto godibile. Prova ne è la title track che apre il disco con arpeggi di acustica e una melodia subito apprezzabile e contagiosa. “No Paddle Wheel” gioca ancora sulle emozioni semplici ma al tempo stesso intriganti della canzone d’autore, “Crazy For Me” è onirica e ricorda le armonizzazioni di Crosby & Nash, “Somewhere Like Italy” come fa arguire il titolo è un omaggio al nostro paese in cui appare tra gli altri il cantautore Stefano Barotti al controcanto (in italiano), “A Little More” è interpretata con il cuore in mano, ballata scarna ma tremendamente efficace nella sua semplicità. E’ questo il ‘fil rouge’ che unisce i vari momenti che compongono questo “Once Upon A Different Time”, prodotto da Jono Manson con grande attenzione ai particolari, ad arrangiamenti efficaci dove ogni piccola sfumatura è al posto giusto. Ancora una volta il plauso (doppio) va alla Appaloosa Records per avere creduto in Jaime Michaels e per avere incluso tutte le traduzioni dei testi in italiano, cosa fondamentale soprattutto per un singer songwriter. A voi scoprire i talenti del musicista di Boston.
Remo Ricaldone

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