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Mark Martyre - Rivers

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Quando ci si imbatte in personaggi come Mark Martyre e in dischi come questo “Rivers” la prima cosa che viene in mente è chiedersi come mai siano sfuggiti prima e perché non siano riusciti a farsi conoscere se non (in questo caso) dopo ben cinque album. E’ il destino dei tanti ‘best kept secrets’, di quei musicisti che, nonostante siano autori di grandi canzoni proposte con  altrettanto grande pathos e passione rimangono in quell’eterno status di artisti noti ad una ristretta cerchia di appassionati. Mark Martyre fa parte di quella ricca scena musicale che è Toronto, Canada, scena nota ai più per certo rock e, in questo caso, per la canzone d’autore roots. Folk e country, poesia e sguardo lucido e disincantato alle dinamiche che muovono i nostri giorni, queste sono le coordinate e i riferimenti delle canzoni di  Mark Martyre, dotato di una splendida ed espressiva voce roca, veicolo perfetto per raccontare le sue storie che sono un po’ anche le nostre. Passato e presente che si intrecciano, ricordi agrodolci e la speranza sempre presente, nonostante tutto, che i nostri sogni si possano in qualche modo avverare, la sofferenza e le gioie dei rapporti interpersonali. L’autore, in questo caso, racconta con dolce ‘savoir faire’ le proprie debolezze e le proprie aspirazioni su un tappeto avvolgente e coinvolgente di chitarre ma anche di piano, accordion e violino, con melodie che subito entrano sotto la pelle per dare conforto e sollievo, spesso con il supporto vocale della bravissima Stacey Dowswell, ottimo contraltare alla voce di Mark. ”Rivers” è proprio come un fiume di emozioni, scorre naturalmente con i suoi episodi passando attraverso influenze che si possono scorgere qua e la come John Prine e Nick Drake, Bob Dylan (inevitabilmente) e Leonard Cohen e altri che magari ciascuno ricorderà. Da “Come Lie Beside Me, Dear” a “Never Forget You” non c’è una nota sprecata e anzi gli ascolti ripetuti sveleranno sempre più dettagli e particolari in una selezione vissuta e profondamente partecipata. Un disco che ci accompagnerà fedelmente per le prossime giornate autunnali ed invernali come un caro amico con il quale è sempre bello condividere le proprie emozioni. www.markmartyre.com.

Remo Ricaldone

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