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Jenny Van West - Happiness To Burn

Pubblicato da Remo Ricaldone |



Una delle migliori voci della scena di Portland, Maine, Jenny Van West si è in questi ultimi anni fatta notare per una scrittura efficace e per un approccio fresco e vibrante alle radici tra country e folk, debuttando nel 2015 con un disco intitolato “Something Real”, bissato da un ep pubblicato un anno dopo. Questo “Happiness To Burn” l’ha portata a Los Angeles dove sotto la produzione di Shane Alexander, apprezzato autore e cantante, mantiene alta la qualità complessiva in un lavoro suonato con gusto e passione, intrattenendo con classe e mostrando una costante crescita compositiva. Molto curato è l’aspetto strumentale, con il coinvolgimento di ottimi nomi come Jesse Siebenberg alla pedal steel (già con Lukas Nelson & Promise Of The Real), l’eccellente Ted Russell Kamp al basso (con la band di Shooter Jennings e protagonista di una carriera solista di rilievo) e il tastierista Carl Byron (in passato con la band di Jackson Browne) tra gli altri. La title track apre con sonorità swing e un’atmosfera decisamente deliziosa mentre “Never Alone” è una country ballad di grande qualità, “45” si pone gustosamente tra country music e rock’n’roll, “Where I Stand” è invece uno degli ‘highlights’ del disco, una ballata adulta e matura che giustifica i paragoni di certa critica che hanno avvicinato Jenny Van West a Aimee Mann e Bonnie Raitt. “Empty Bowl” è nuovamente ‘di livello’ a dimostrazione di quanto la cantante del Maine si trovi a proprio agio con queste ballate midtempo, “Twenty-Seven Dollars” ha un ‘train time’ contagioso e si pone come uno dei momenti più divertenti, con un eccellente ‘break’ di mandolino. Country music nella sua accezione più genuina e vivace. Il trittico finale ci regala una “Threshold” accorata ed intimista, scarna ma efficace, suonata in punta di dita, “Can’t Have You Now” accosta Jenny Van West alle grandi autrici californiane del passato e ci propone un’altra ottima performance vocale, mentre la conclusiva “Embers” è ballata in cui il piano è protagonista. “Happiness To Burn” è un disco di buon livello, occasione per conoscere un’autrice e cantante meritevole di attenzione.
Remo Ricaldone


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