Tom
Peterson è un veterano dal punto di vista artistico, i suoi primi passi
musicali li ha mossi partendo dalle molte band di cui ha fatto parte negli anni
settanta ma non è mai riuscito a raggiungere una notorietà sufficiente per un
successo purtroppo solo sfiorato e sognato. Dalla nativa Sioux Falls, South
Dakota passando per Boulder, Colorado prima e Nashville poi, Tom Peterson ha
raccolto molti estimatori tra gli addetti ai lavori e questo “Black Hills
Gold”, chiaro riferimento alle amate terre da cui proviene, è inciso
interamente in quel di Austin, Texas con la produzione di un nome di rilievo
come l’ottimo chitarrista Chris Gage. Accanto a Chris Gage e al suo grosso
lavoro strumentale (oltre alle chitarre è notevole il suo apporto a lap steel,
dobro, piano, fisarmonica e organo hammond) troviamo gente del calibro di Lloyd
Maines, suo grande fan, alla pedal steel, Paul Pearcy alla batteria, David
Carroll al basso e Christine Albert, soave vocalist in una serie di sessions
preziose e rimarchevoli. Quella di Tom Peterson è country music e anche folk di
pura marca texana, dalla eccellente slow ballad “Broken Heart Of Mine” alla
mossa “As Is” impreziosita dall’armonica di Spider Mackenzie fino al delizioso
western swing di “Big Fish Eat The Little Fish” caratterizzato da una serie di
interventi di fiddle, piano e steel. “Black Hills Gold” è tra le più intense
composizioni dell’album, interpretata con logico coinvolgimento visto che si
parla dei luoghi natali di Mr. Peterson, “Global Warming” riporta la country
music dove dovrebbe stare grazie ad una melodia pura e un arrangiamento
lineare, “Fetch The Old Man Home” è un ‘waltz’ di qualità, un classico
gioiellino country acustico, “Goodbye Denver” torna a ‘swingare’ con classe e
tutta la nostalgia che apporta una pedal steel superlativa, così come la
frizzante e dinamica “Magic Bird”, texana al 100%. “Iowa Driver”, rock che
rimanda a Doug Sahm per intensità e ispirazione e “The Muddy Muddy Mo”,
decisamente più tradizionale e dalla forza suggestiva chiudono un lavoro che
riporta Tom Peterson all’attenzione degli appassionati, suggellando un ritorno
ancora più gradito dopo i gravi problemi di salute che lo hanno afflitto negli
anni passati.
Remo Ricaldone
0 commenti:
Posta un commento