Al
quarto album sotto il moniker di White Owl Red, Josef McManus celebra con
grande efficacia ed ispirazione la stagione migliore dell’alternative country,
dai Green On Red ai Wilco passando per la canzone d’autore e per il rock
mostrando di avere assimilato alla perfezione la ‘lezione’ dei maestri Tom
Petty, Bruce Springsteen e Bob Dylan. Lungi dal fare paragoni con questi grandi
nomi, il songwriting di Mr. McManus ne contiene certi stilemi e li propone con
grande umiltà, impegno sociale e genuinità e “Afterglow” è un nuovo, importante
tassello di una produzione di qualità alta e spontanea. Il suo sguardo alla
società contemporanea è tagliente e disincantato, acuto ed intelligente, fotografato
con toni spesso acustici e vicini al folk ma senza disdegnare la costruzione
rock che ne ha accompagnato gli ‘anni formativi’. I due ‘estremi’ dell’album,
“Afterglow” e “Working Class Heroes”, sono tra i momenti più significativi e
danno l’esatta idea delle intenzioni di White Owl Red e la consapevolezza con
la quale vengono consegnate queste canzoni sono notevoli, così come la loro
lucidità. “Hell And The Blues”, “I Walk The Line For You”, la freschezza rock
di “Tip Top Bob’s” e le ottime “Out On The Waters”, “Hold On” e “The Way I Feel
Now” sono il ‘filo rosso’ che forma la struttura portante di un album che
conferma tutte le doti di una delle realtà indie più pregnanti e socialmente
più ‘affilate’ del panorama americano. Da conoscere.
Remo Ricaldone
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