I
Lucky Ones sono un eccellente collettivo musicale che arriva dall’estremo nord
canadese ma con i piedi ben piantati nella tradizione americana tra country
music, bluegrass e folk. Il loro debutto segna un bel punto di arrivo e di
partenza al tempo stesso, fissando le coordinate di una musicalità vibrante che
evoca luoghi pieni di fascino come lo Yukon, il Klondike, luoghi i cui nomi ci
portano alla corsa all’oro e alla scoperta di territori intatti nella loro
selvaggia bellezza. Con uno sguardo alla lezione di band come gli Old Crow
Medicine Show e al rigore di Gillian Welch & David Rawlings, i Lucky Ones
aggiungono personalità e freschezza a una proposta molto ben rappresentata
nelle otto canzoni del disco omonimo che li presenta agli appassionati. Voci
che si alternano e si amalgamano, un tappeto strumentale prettamente acustico
ma con un notevole entusiasmo a rendere il tutto estremamente coinvolgente,
grande facilità ed ispirazione nella scrittura, tutti elementi che
contribuiscono alla riuscita di un disco godibilissimo. Gioiosa, nostalgica,
evocativa e genuina è la loro proposta, dall’iniziale “Fool’s Gold” alle note
conclusive di “Drunken Goodnight”, passando attraverso l’ondeggiante andatura di
“Waitin’ On A Paycheck”, la spensieratezza di “Snowflakes In The Sun”, le
reminiscenze tradizionali di “The Old 98” e l’intensa e sofferta “Wish”, un
album questo che conferma quanto sia viva e vibrante la proposta che arriva da
quelle terre.
Remo Ricaldone
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