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Mala Oreen - Awake

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Mala Oreen, musicista elvetico-americana che risiede a Lucerna, è tra le più gradevoli sorprese in quell’ambito un po’ sfuggente che prende spunto dalla tradizione folk e dalla country music più legata al proprio retaggio. Studi classici al violino e, in seguito, l’amore per i suoni i suoni appalachiani ed irlandesi che ne hanno forgiato lo stile, una voce angelica e perfettamente in sintonia con le emozioni proposte da questi generi, Mala Oreen ha rappresentato in patria un riferimento per la scena folk e questo suo nuovo disco intitolato “Awake” è il prezioso frutto di un lungo periodo trascorso negli States, assorbendo e metabolizzando i suoni roots, affindandosi ad un artista e produttore sulla sua stessa lunghezza d’onda, Neilson Hubbard già membro insostituibile degli Orphan Brigade. Neilson Hubbard l’ha condotta per mano in un viaggio sonoro di grande fascino, inciso a Nashville con la collaborazione di Joshua Britt, anche lui con gli Orphan Brigade al mandolino, il grande Fats Kaplin a pedal steel, fiddle e dobro, Garrison Starr alle armonie vocali e Kris Donegan alle chitarre tra gli altri. “Awake” è disco pregno di pura poesia, di atmosfere acustiche dove ogni intervento strumentale è ponderato e posizionato alla perfezione, ogni interpretazione è caratterizzata da coinvolgimento intenso, ogni melodia ha da regalare qualcosa. “Ragged Queen”, “Offspring”, la title-track “Awake”, “Ghost Cat” sono solo alcuni suggerimenti per un album in cui nessuna nota è sprecata e forte è il senso di pace ed intensità emotiva. Mala Oreen: un altro nome da tenere d’occhio e da segnare nella vostra ‘lista della spesa’.

Remo Ricaldone

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