Terzo
disco per l’affiatata coppia formata da Maria Francis (voce, chitarre e
percussioni) e Jeff Overbo (ottimo il suo lavoro a svariati strumenti a corda,
dal dobro alla lap steel fino a chitarre elettriche ed acustiche) che con
l’apporto di Toupee Zehr al basso e Bryan Daste alla pedal steel danno vita ai
Silver Lake 66. Il loro è un gustoso mix di suoni sudisti pur provenendo da
Portland, Oregon, tra country music e sfumature soul e “The Space Between Us”
aggiunge una manciata di belle canzoni ad un repertorio già ampio e
interessante. “Bun E. Carlos” mostra fin da subito le qualità della coppia in
fatto di doti compositive e viaggia su consolidate strade ‘southern soul’ e
l’alternanza tra le voci contribuisce a rendere il disco decisamente piacevole.
Molti sono i momenti che meritano di essere ricordati, dalle dolcezze acustiche
di “When You Fall” in cui le voci di Maria Francis e Jeff Overbo si fondono con
estrema naturalezza alle sinuosità country della title-track “The Space Between
Us”, per passare alla solida “I-5 Drifting” che ha il sapore dei classici del
songbook country, a “Take Some More Of These” con un ‘incipit’ che non può non
ricordare la magnifica “Ode To Billie Joe” di Bobbie Gentry, a “Blue Sky”
pervasa da una forte connotazione country e da un prezioso lavoro di pedal
steel. Chiude un album scorrevole e godibile “I’ll Sing The Blues” con
un’interpretazione eccellente da parte di Maria Francis e tutta la nostalgia e
la dolcezza di una ballata acustica incisiva a riprova della bontà della
proposta complessiva.
Remo Ricaldone
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