Tra le migliori band emergenti in Canada, il trio degli Slocan Ramblers firma un disco che fotografa nitidamente il loro amore per le radici, il loro dinamismo e l’entusiasmo non scalfito dai difficili anni trascorsi. “Up The Hill And Through The Fog” è l’occasione per il chitarrista Darryl Poulsen, il mandolinista Adrian Gross e il banjoista Frank Evans di unire i più classici suoni bluegrass, frutto di una formazione basata sull’ascolto intensivo dei vari Flatt & Scruggs, di Bill Monroe e degli Stanley Brothers e di attitudini rock nell’approccio, qui chiare nella sontuosa versione di “A Mind With A Heart Of Its Own” di Tom Petty (firmata con Jeff Lynne), tra i picchi interpretativi dell’album. La band di Toronto non manca di sottolineare quanto brillante sia la voglia di travalicare i generi e dare nuova linfa al loro suono acustico ricordando spesso una grande ispirazione come John Hartford, maestro in questo genere. Il contrabbasso del ‘membro aggiunto’ Charles James introduce “I Don’t Know”, altro bell’esempio di roots music tra influssi ‘grassy’ e melodie di stampo rock suonato con grande classe, “Won’t You Come Back Home” ha tutta la nostalgica melodia della country music più tradizionale in un altro momento basilare del disco, “Snow Owl” è strumentale di notevole efficacia per linee melodiche e finezze tecniche, con il mandolino di Adrian Gross in veste di protagonista, “Bill Fernie” ha il sapore intenso dei classici bluegrass ed è un tributo alle proprie radici, “Platform Four” va ancora più indietro nel mondo ‘old-time’ con ancora una ottima performance di Charles James al contrabbasso (questa volta suonato con l’archetto). “Streetcar Lullaby” è un delizioso country waltz cantato all’unisono con dolcezza e gusto, “Bury My Troubles” ha l’energia del rock seppur in veste bluegrass mentre “The River Roaming Song” ‘gioca’ sulle note di una canzone che rimanda al John Hartford più poetico. Brani questi che da soli meriterebbero l’acquisto di un album piacevolissimo che conferma la bravura di un trio estremamente coeso e affiatato.

Remo Ricaldone

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