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Bobby Dove - Hopeless Romantic

Pubblicato da Remo Ricaldone |

Da Montreal, Quebec, Bobby Dove nel giro di pochi anni si è affermata come una delle più belle voci country del Canada e non solo. Dopo il debutto del 2006 con “Thunderchild” e il seguente “Dovetales” si è generato negli ambienti roots un crescente interesse per un’artista che ha come riferimento la ‘golden gae’ della country music tra gli anni cinquanta e sessanta, facendo leva su una voce eccellente, un ottimo senso della melodia e un approccio genuinamente legato alla tradizione. Ora “Hopeless Romantic” fornisce ulteriori motivi per fare di Bobby Dove una cantante country di notevole levatura, pronta per affermarsi come una delle migliori ‘troubadours’ della sua generazione. Quella di Bobby è una country music dalle molte sfumature e dai molteplici colori, dai toni quasi ‘orbisoniani’ della splendida title-track posta naturalmente in apertura alle emozioni del ‘border’ di “El Hormiguero”, passando per le più classiche “Chance In Hell” con la presenza del bravo Jim Cuddy, “New Endings New Beginnings” e “My World’s Getting Smaller”. Ci sono poi altri momenti di grande interesse nel corso di questo “Hopeless Romantic” come l’acustica ed intimista “Golden Years”, altra bella interpretazione, la soffusa e notturna “Sometimes It’s A Lonely Road”, la trascinante e pregna di tonalità rock “Gas Station Blues” che con la tenera “Early Morning Funeral” contribuisce a rendere l’album ulteriormente vario e piacevolissimo. Caldamente consigliato a coloro che amano la country music nella sua essenza più sincera e fedele alle proprie radici.

Remo Ricaldone

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